mipiacemifabene

Ecco una nuova ricetta di Federica Gif dal suo blog Mipiacemifabene, che vi invito ad esplorare perchè ricchissimo di ricette sane per tutti i gusti.intero

Questa ricetta rispecchia il concetto di piatto unico, in cui tutte le componenti necessarie sono soddisfatte:

  • Verdure: fornite dall’insalatina cruda, dalle carote, dal sedano e dalla cipolla tritata
  • Fonti glucidiche: fornite dalla quinoa, dalle patate americane e dai fagioli neri
  • Fonti proteiche: fornite dalla quinoa e dai fagioli neri

 

Per vedere tutti gli ingredienti della ricetta
e la sua preparazione clicca qua

Il commento
Sebbene questa ricetta sia sicuramente abbondante di carboidrati, si tratta di carboidrati complessi, ricchi di fibra, capaci quindi di tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue e ritardare il ritorno della fame.
I carboidrati sono zuccheri complessi e sono fondamentali per il buon funzionamento del nostro organismo; rappresentano la principale fonte di energia, specialmente del cervello.
Per questo motivo, questo piatto, si presta bene soprattutto a coloro che hanno avuto una giornata piuttosto intensa, attiva e movimentata, che quindi hanno necessità di rifornirsi dell’energia consumata.
Altro punto di forza? La salsa Tahin, ricchissima di minerali e soprattutto Calcio altamente biodisponibile.

Il protagonista del piatto: il fagiolo nero
Si tratta di un legume particolarmente benefico per la nostra salute perchè ricchissimo di antiossidanti (che ne conferiscono il colore scuro). Considerevole è inoltre la quantità di fibra che aiuta a prevenire la stipsi e sali minerali quali calcio, ferro e magnesio.
Le proteine (circa 25 grammi per 100 grammi di fagioli) sono considerevoli, bensì come per tutti i legumi sono “incomplete” perchè scarseggiano degli amminoacidi solforati (metionina e cisteina) che limitano la sintesi proteica. Il loro abbinamento con una fonte di cereali, in questo caso la quinoa, rende quelle proteine più “complete”.

Il trucchetto
La prima perplessità che sorge quando si parla di legumi è sempre legata al gonfiore addominale che provocano.
L’addome si gonfia perchè si è disabituati a mangiare legumi e ad utilizzare quegli zuccheri come il verbascosio ed il raffinosio che fermentano perchè non trovano una flora intestinale pronta. Vediamo allora cosa fare per ridurre e far scomparire il gonfiore addominale che segue ad un bel piatto di fagioli. 

  • Abituare gradualmente l’intestino ai legumi, inserendoli nella dieta a piccole dosi ed aumentando progressivamente le quantità.
  • I legumi meglio tollerati sono i piselli, quindi magari si potrebbe iniziare da quelli.
  • Far cuocere i legumi assieme alle erbe aromatiche, dall’alloro alla salvia ed aggiungere un pezzetto di alga Kombu
  • Cuocere bene ed a lungo i legumi, ed eventualmente passarli o comprarli direttamente decorticati. Eliminare la buccia più esterna migliora sicuramente il problema gonfiore.

 

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